La Fondazione Enrico Zanotti propone la presentazione del libro “E adesso parlo io”, monologo liberamente tratto da un ragazzo in stato vegetativo. Parteciperanno l’autore, Fabio Cavallari e i genitori di Alessandro, Giancarlo e Loredana.
L’incontro si terrà Martedì 21 giugno alle 21:00 presso il Campus Santa Teresa,(Piazzetta Giovanni da Tossignano 2).
Il libro ripercorre la vicenda umana di Alessandro Pivetta che, a seguito di un grave incidente occorso il 15 agosto 2005, ha vissuto per 15 anni in una condizione di stato vegetativo.
“L’autore, dentro alla convivenza e l’amicizia con Alessandro e la sua famiglia, si immedesima in Alessandro e ci regala la versione del protagonista della storia, Alessandro appunto, che si guarda e ci guarda in modo non convenzionale, mettendo in discussione le certezze su cui basiamo buona parte del nostro modo di vivere.
La prima certezza scardinata è la nostra sottesa convinzione che quella di Alessandro non sia vita, mostrandoci in primis che la presenza e la condizione di Alessandro rappresenta un mistero, sia da un punto di vista umano che scientifico, e sfugge a qualunque nostro tentativo di incasellamento.
L’altro aspetto che emerge prepotentemente dalla vicenda di Alessandro e della sua famiglia è che l’unico modo per poter guardare e capire questo mistero è un amore che renda attenti ai particolari, come alle modalità nuove di comunicazione che Alessandro è stato in grado di stabilire, e fantasiosi nell’affrontare le difficoltà quotidiane che la nuova vita di Alessandro comportava.
I genitori Giancarlo e Loredana lungo il corso del libro ci testimoniano costantemente questo sguardo. L’amore teso e attento a sostenere ciò che l’altro è dovrebbe essere il punto di partenza anche nella discussione che si profila all’orizzonte su suicidio assistito e simili, dove l’amore viene fatto coincidere con il togliere la vita e con essa la sofferenza.”
Per info: accademia.fe@gmail.com
L’evento, organizzato da Fondazione Enrico Zanotti, Accademia, Associazione Culturale Esserci e Confraternita Young, rientra nell’ ambito del progetto Wip 2., progetto di tutoraggio in collaborazione con Unife.